Le indiscrezioni trovano le prime conferme. E se a parlare è un agente immobiliare che ha già ricevuto le prime chiamate da parte di un’agenzia di Milano che starebbe seguendo la vendita, allora potrebbe davvero essere vicina la svolta. George Clooney sarebbe davvero pronto a lasciare la celebre villa di Laglio, con buona pace dei comaschi.
Le voci ogni anno si rincorrono, ma questa volta il divo hollywoodiano sembrerebbe pronto a salutare il Lario dopo oltre 20 anni di amore. E la richiesta – per i potenziali acquirenti – è da capogiro: 100 milioni di euro.
L’agente immobiliare: “Questa volta è vero”
A svelarlo il Settimanale “Oggi” che intervista proprio l’agente immobiliare Yasemin Baysal titolare di Engel & Wolkers Lago di Como che si occupa prevalentemente di immobili di lusso che ha detto “questa volta è vero”. “Un’agenzia di Milano sta seguendo la vendita – ha rivelato – Siccome abbiamo una clientela di un certo tipo, qualcuno ci ha già chiamato. Un cliente in particolare è molto interessato. Abbiamo avviato tutti i controlli del caso prima di presentare un’eventuale offerta”.
Ci sarebbe la moglie, noto avvocato dei diritti umani, Amal Alamuddin, dietro alla decisione. Secondo i bene informati non amerebbe il lago e preferirebbe il mare.
Eppure l’Oleandra è ormai nota in tutto il mondo e ha ospitato illustri invitati. Non solo colleghi attori, pure l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama con la famiglia aveva fatto tappa a Laglio nel 2019.
Ma le numerose stanze custodiscono anche tanti ricordi personali: le love story di un Clooney scapolo d’oro e poi la vita matrimoniale e l’arrivo dei figli, i gemelli Ella e Alexander. La privacy dell’attore prima e dell’intera famiglia poi è sempre stata una priorità per tutto il piccolo paese. Con ordinanze comunali specifiche che garantissero pace e relax e tenessero lontani occhi indiscreti.
A Laglio è difficile immaginare questa separazione. Chi in questi due decenni lo ha incontrato ha sempre parlato di una persona cordiale e disponibile. Una vicinanza che non è mai venuta meno, in particolare quando il comune si è letteralmente trovato ricoperto di fango dopo l’alluvione del 2021. Si recò di persona a vedere quanto stava accadendo spiegando di “essere a disposizione”.
20 anni di amore, si diceva, ma anche di quello che è stato chiamato “effetto Clooney” sul turismo, sulle quotazioni degli immobili e sulla visibilità di quel Lake Como che proprio con Clooney ha spiccato il volo.