(ANSA) – BRUXELLES, 19 SET – "L’obiettivo è essere pronti per l’allargamento entro il 2030. Allo stesso tempo gli Stati candidati dovrebbero soddisfare tutti i criteri di accesso entro una data precedente al 2030" E’ quanto si legge nel documento da sessanta pagina stilato dalla Germania e dalla Francia per proporre una riforma delle istituzioni comunitarie. Ma proprio in vista dell’allargamento i due Paesi fondatori propongono uno schema a più opzioni per riformare i Trattati europei. "L’Ue non è pronta ad accogliere nuovi membri. Le istituzioni e i meccanismi decisionali non sono disegnati per un gruppo da 37 Paesi e, così come sono attualmente, rendono difficile perfino per i 27 gestire crisi in maniera efficace e prendere decisioni strategiche", si legge nel documento che pone come massima priorità "la protezione di un principio fondamentale, quello dello Stato di diritto" e prevede "un aumento del budget comunitario" che si adatto alle nuove sfide dell’Ue, da quella della competitività a quella della ricostruzione dell’Ucraina. (ANSA).