Università dell’Insubria. Una nuova residenza per gli studenti dell’Università dell’Insubria, inaugurato il Collegio Santa Teresa a Como. La struttura offre 36 posti letto con sistemazione in camere doppie e si sviluppa su tre livelli. Una cucina comune, una sala studio e una zona relax. I primi studenti arriveranno ad inizio ottobre.
Lo stabile è di proprietà del Comune di Como e nel 2015 è stato concesso in comodato d’uso gratuito all’Università dell’Insubria, che ha investito quattrocentomila euro per mettere in funzione la struttura.
L’inaugurazione del collegio Santa Teresa è stata l’occasione per fare il punto sui lavori dell’Università dell’Insubria in corso a Como, con un investimento totale di circa 20 milioni di euro.
Tra gli interventi più significativi quello che riguarda via Carso dove si stanno realizzando le opere propedeutiche per la realizzazione di un edificio multifunzionale per lo sport. Il via ai lavori veri e propri è previsto entro il giugno 2024. La spesa complessiva è di 5.800.000 di euro più 238mila euro per i lavori propedeutici: 1.800.000 euro arrivano da Regione Lombardia, 3.488.000 euro dal Mur, 414.000 euro sono stati stanziati dall’ateneo con fondi propri e 105.000 euro sono stati erogati dal Cus Insubria.
Messa a norma della Torre di via Valleggio, che è diventata proprietà esclusiva dell’Insubria dopo l’acquisizione della quota che era del Politecnico di Milano. Gli spazi acquisiti, tra cui anche una zona parcheggio, sono destinati alla realizzazione di nuove sale studio, aule di lezione, laboratori, a un ampliamento della biblioteca e a uffici per docenti e per il personale tecnico e amministrativo. Procede anche «Urban regeneration in via Valleggio», progetto da oltre 3 milioni di euro finanziato da Fondazione Cariplo con 900mila euro del bando Emblematici Maggiori 2020, da Regione Lombardia con un milione di euro e dall’ateneo per il restante. Infine per l’Aula magna dell’ex Politecnico, è terminata la fase delle certificazioni e saranno avviati i lavori entro l’anno.