(ANSA) – TEL AVIV, 15 SET – Entra Yevgeny Prigozhin, esce Volodymyr Zelensky: è la scelta fatta dal Jerusalem Post che ha pubblicato – alla vigilia del Capodanno ebraico che si celebra da stasera – la lista dei 50 ebrei più influenti al mondo. Per l’esattezza, al defunto fondatore della Wagner – il cui padre era ebreo – è assegnato un post scriptum in 52/a posizione, quindi tecnicamente fuori dai 50. Tuttavia, nella menzione il quotidiano ha scritto che "l’oligarca russo ha formato un impero di ristoranti e una serie di troll per interferire nelle elezioni americane del 2016". "Ma – ha continuato la menzione ricordando la notorietà raggiunta globalmente da Prighozin nel giugno di quest’anno con la marcia su Mosca – le sue azioni come capo del Gruppo Wagner hanno consolidato la sua eredità". Nessun accenno invece al presidente ucraino che nella lista dello scorso anno era in seconda posizione. (ANSA).