(ANSA) – ROMA, 15 SET – L’amministrazione Biden sta lavorando a piani di emergenza in vista di un possibile sciopero del sindacato dei metalmeccanici del settore auto (Uaw) americani in casa General Motors, Ford e Stellantis. Secondo quanto riportato dal Washington Post, l’amministrazione sta lavorando a misure economiche a sostegno dei fornitori dell’industria automobilistica in modo da metterli al riparo da danni di lungo termine. La Casa Bianca segue da lontano gli sviluppi e Biden, che da sempre si definisce il presidente pro-sindacato della storia, non intende intervenire nelle trattative ma esorta dietro le quinte a negoziare 24 ore al giorno per raggiungere un’intesa. Il settore dell’auto è in rivolta negli Stati Uniti. Le distanze nelle trattative per il rinnovo contrattuale restano profonde e la possibilità di uno sciopero in casa General Motors, Ford e Stellantis si fa sempre più reale. A poche ore dalla scadenza del contratto di lavoro, un accordo tra le Big Three di Detroit e il potente sindacato dei metalmeccanici americano, lo United Auto Workers, non è stato ancora raggiunto e una svolta nelle prossime ore appare improbabile, aprendo la porta a uno stop dalle possibili pesanti conseguenze economiche. L’attenzione di Biden è rivolta alta anche alle ripercussioni che lo sciopero potrebbe avere sull’industria delle auto elettriche, sulle quali la Casa Bianca scommette da tempo per la creazione di posti di lavoro ben pagati. (ANSA).