Mancanza di autisti e turni di lavoro rimodulati. Martedì mattina sindacati e Asf Autolinee convocati dal prefetto di Como. Si tratta della seconda fase nell’ambito della procedura di raffreddamento che ha già visto la scorsa settimana le parti riunirsi in Confindustria senza tuttavia trovare un punto di incontro. Quindi il secondo step previsto è il tentativo di conciliazione davanti al prefetto Andrea Polichetti previsto per martedì prossimo alla presenza di Cgil, Cisl e Uil trasporti e dei vertici aziendali. Se non si trovasse un accordo quel punto si andrebbe alla prima azione di sciopero.
“Noi abbiamo già presentato delle proposte sui turni a nostro parere ragionevoli per migliorare la qualità della vita degli autisti e di conseguenza il servizio per l’utenza”. Spiega Roberto Ferrara segretario della Filt Cgil di Como. “Non ci resta che attendere e vedere cosa ci dirà l’azienda”.
La procedura di raffreddamento era stata aperta a fronte di una crisi strutturale del settore, segnata, appunto, dalla mancanza di autisti. Per cui si chiedono risposte dalla politica a livello nazionale (in termini di contratto e di fondo del trasporto pubblico locale) e dal fronte aziendale per una contrattazione territoriale.
“L’azienda – spiega ancora Ferrara – ha deciso di portare a saturazione gli orari di lavoro, presentando un quadro dei turni per il periodo scolastico che incide pesantemente sui dipendenti. Da tempo mettiamo in evidenza una situazione sempre più grave. Di fronte a una crisi di questa portata, Asf decide di presentare un quadro turni con nastri da 14 ore”.
Alla flotta mancherebbero dai 50 ai 70 autisti, secondo quanto dichiarato dai sindacati che nei giorni scorsi hanno scritto anche all’Ispettorato dal Lavoro sottoponendo il tema degli straordinari.
I disservizi nei primi giorni di scuola
Intanto nella prima settimana di ripartenza delle scuole si moltiplicano le segnalazioni di disservizi. Tra mezzi troppo affollati e studenti che restano a terra. Tra le linee critiche quelle del Lago sia in direzione Bellagio che in direzione Menaggio. Ma non mancano problemi anche su altre tratte. Sulla nostra pagina Facebook c’è chi ha spiegato che per tornare da Camerlata a Bregnano la figlia ha dovuto aspettare il terzo pullman, chi dall’Itis Magistri Cumacini a Cernobbio ha impiegato un’ora e 40 solo per fare qualche esempio legato agli ultimi giorni.