Il periodo non è certo roseo con rincari su tutti i fronti. Il costo della vita e gli stipendi non corrono alla stessa velocità. E ogni territorio registra peculiarità diverse. A guardare i numeri fotografati dal Geography Index 2023 dell’Osservatorio Job Pricing che analizza le differenze retributive tra le varie regioni e province italiane e restituisce una doppia classifica, la Lombardia è prima in Italia con una retribuzione media, lo scorso anno, pari a 33.452 euro. Milano è in testa alla graduatoria nazionale con quasi 37mila euro (36.952 euro per la precisione). Il Comasco si colloca in 14esima posizione su 107 con 31.491.
In Lombardia la classifica vede Milano in testa seguita da Varese, Monza e Brianza e appunto la provincia di Como. Fanalino di coda Sondrio con 25.856.
Come detto non solo i numeri vanno considerati ma anche il rapporto tra entrate e uscite. Il capoluogo lombardo, infatti, registra anche il costo della vita più alto d’Italia, basti pensare al caro affitti. Ad alzare il livello a Milano sarebbero professionisti e medici.