(ANSA) – ROMA, 11 SET – Rabat ha "effettuato una valutazione precisa delle esigenze sul campo" e "in questa fase specifica" della drammatica emergenza provocata dal terremoto "ha risposto favorevolmente alle offerte di sostegno di Paesi amici, vale a dire da Spagna, Qatar, Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti". E’ quanto segnala una nota del ministero dell’Interno marocchino ripresa da ‘L’Opinion’, con la quale il governo del paese duramente colpito dal sisma di venerdì punta a porre fine alle polemiche suscitate dal rifiuto di aiuti, sollevate soprattutto da parte francese. Il ministero degli Interni marocchino ha chiarito nella nota di aver accettato l’aiuto offerto solo da quattro paesi "in questa fase specifica", giustificando la sua decisione "tenendo conto che la mancanza di coordinamento in tali situazioni potrebbe essere controproducente". In ogni caso, il governo non esclude di chiedere aiuto ad altri Paesi, se necessario: "Con l’avanzamento delle operazioni di intervento, la valutazione dei possibili bisogni potrebbe evolversi, il che consentirebbe di sfruttare le offerte di sostegno presentate da altri Paesi amici, secondo le esigenze specifiche di ogni fase". La ministra degli Esteri francese. Catherine Colonna, ha annunciato un aiuto di 5 milioni di euro per aiutare le Ong che sono attualmente "sul posto" in Marocco e ha respinto stamattina in un’intervista in Tv qualsiasi tensione fra Rabat e Parigi, dopo che il Marocco non ha per ora accettato gli aiuti della Francia. (ANSA).