Un 50enne italiano è stato arrestato in Svizzera per una serie di truffe che avrebbe compiuto quest’anno. Lo comunicano il ministero pubblico e la polizia cantonale. E’ sospettato di aver messo in atto nel corso della prima metà del 2023 truffe al credito ai danni di numerose società con sede in Ticino e in tutto il territorio elvetico. Il danno stimato è di oltre 100 mila franchi.
Dalle indagini emerge il seguente modus operandi: spacciandosi per l’amministratore di svariate società svizzere, avrebbe ordinato merce a nome di queste ultime, usurpandone la ragione sociale e creando indirizzi e-mail ad hoc e timbri societari fasulli. Nel momento in cui la fattura arriva alla società in questione si scopre la truffa ma nel frattempo la merce è già stata esportata e rivenduta.
L’ipotesi di reato è di truffa per mestiere e ricettazione.