Maltempo a Blevio. Mezzo milione di euro. E’ la cifra stimata per i danni provocati dal violento maltempo che lunedì mattina si è abbattuto sul territorio di Blevio. Pochi minuti di pioggia intensa. Tanto è bastato per far tornare la paura e poi lo sconforto nella comunità già provata dalle alluvioni di due anni fa.
Fiumi di fango che hanno attraversato strade e abitazioni scaricando a valle massi e detriti. Nelle scorse 24 ore si sono registrati 84 millimetri di pioggia nella provincia di Como.
“Danni a opere di ripristino, strade e abitazioni private. Circa mezzo milione di euro il conto della nuova ondata di maltempo – spiega il sindaco di Blevio, Alberto Trabucchi, che dopo le alluvioni del 2021 torna a chiedere aiuto alla politica: “Il problema è lampante – dice – Abbiamo persone sfollate da due anni e ogni volta che si manifestano eventi climatici di questa portata temiamo per la nostra incolumità”.
Quindi l’appello: “La politica deve intervenire rivedendo la normativa oppure istituendo la figura di un commissario con poteri speciali per velocizzare le opere di cui il nostro territorio necessita”.
Diversi gli esponenti politici del territorio che a loro volta hanno lanciato appelli per interventi risolutivi.
“I cambiamenti climatici abbinati alla cattiva gestione del territorio sono bombe ad orologeria che periodicamente si scatenano, colpendo spesso territori già molto provati. Blevio non ha fatto in tempo a risollevarsi dalla catastrofe del 2021 e già deve contare nuovi danni – spiega Elisabetta Patelli di Europa Verde – Con un’interrogazione parlamentare del deputato Devis Dori di Alleanza Verdi e Sinistra chiediamo al ministero dell’Ambente e al ministro per la Protezione Civile un contributo in termini di fondi per la messa in sicurezza del territorio lariano e prioritariamente di Blevio”.
“Ormai gli eventi metereologici avversi sono diventati una normalità e Blevio paga più di altri paesi le conseguenze – scrive sui social il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Stefano Molinari – Viste alcune foto mi pare che ciò che è stato fatto sia inadeguato o quantomeno non risolutivo. Pertanto mi chiedo come sia possibile che in Lombardia regione motore dell’economia Italiana non si riesca ad avere competenze e fondi per risolvere radicalmente questi tragici avvenimenti”.
“Blevio ormai sta diventando suo malgrado il luogo simbolo del dissesto idrogeologico e dei ritardi nella realizzazione di tutte quelle opere necessarie alla messa in sicurezza del territorio – è il commento che arriva da Raffaele Erba, coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle – gli stanziamenti destinata all’emergenza risultano pochi e tardivi, per la Lombardia si parla di 23 milioni di euro a fronte di danni per almeno 2 miliardi. Tutto questo non giova ai cittadini che hanno subìto gravi conseguenze e che ormai si sentono abbandonati dalle istituzioni”.