(ANSA) – PECHINO, 28 AGO – I media statali cinesi hanno esortato il British Museum, il più famoso del Regno Unito e tra i principali al mondo, a restituire i 23.000 oggetti "rubati" durante l’era coloniale, aprendo un nuovo fronte potenzialmente in grado di ampliare la spaccatura tra Pechino e l’Occidente. "Chiediamo formalmente al British Museum di restituire alla Cina a titolo gratuito tutti i cimeli culturali acquisiti attraverso canali impropri e di astenersi dall’adottare un atteggiamento resistente, protratto e superficiale", ha tuonato un editoriale del Global Times, tabloid in lingua inglese del Quotidiano del Popolo, la voce del Partito comunista. (ANSA).