(ANSA) – BOLOGNA, 25 AGO – Come contributo di primo sostegno, sono stati erogati 45 milioni di euro a oltre 15mila cittadini nelle zone colpite dall’alluvione di maggio, accreditati sul conto corrente di cittadini e famiglie che hanno avuto l’abitazione danneggiata. A fornire i numeri, la Regione Emilia-Romagna, che ricorda anche il "lavoro senza sosta per il ripristino degli argini, sistemazione e pulizia del letto dei fiumi, rimodellazione degli alvei e riparazione di opere idrauliche": circa 80 gli interventi sui principali corsi d’acqua esondati, per un totale di oltre 114 milioni di euro. Si tratta infatti delle sole opere di competenza della Regione, realizzate attraverso l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e di protezione civile, che si aggiungono alle molte altre previste, definite insieme a Comuni, Province e altri enti attuatori, sulle quali la struttura del Commissario alla ricostruzione è impegnata nella definizione di modalità operative e coperture finanziarie. "Abbiamo lavorato fin dal primo momento senza sosta, prima ancora di disporre delle somme necessarie per pagare gli interventi, perché con l’autunno alle porte non si poteva aspettare – dice la vicepresidente Irene Priolo – la nostra priorità era ed è portarli a termine nel più breve tempo possibile e siamo in linea con i cronoprogrammi fissati. Entro la fine del mese più della metà saranno conclusi e si continuerà a lavorare senza sosta, accelerando anche, dove possibile, le progettazioni ordinarie previste in quegli ambiti territoriali". (ANSA).