Stadio “nuovo” entro due anni e mille posti in più in curva entro due mesi. I vertici del Como rompono il silenzio sul futuro del Sinigaglia, per annunciare novità a breve e medio termine. Il pensiero del club è racchiuso in una lettera firmata da Mirwan Suwarso, manager rappresentante della proprietà del club. Oggi intanto sopralluogo del sindaco con la società per fare il punto sui lavori.
Il progetto
“Stiamo studiando varie possibilità per la riqualificazione del nostro stadio, ma non è qualcosa che può essere fatto dall’oggi al domani – scrive Suwarso – Parliamo di un progetto a lungo termine che potrebbe richiedere fino a due anni per essere realizzato. Nel frattempo, stiamo lavorando con le autorità per aumentare la capienza in curva di almeno 1000 posti il più velocemente possibile”. “Stiamo facendo inoltre uno studio – aggiunge il manager – sulla possibilità di fornire ringhiere in curva per garantire un accesso più facile e sicuro in tutta l’area”.
Il sopralluogo
Nel pomeriggio di oggi, il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha effettuato un sopralluogo al Sinigaglia con i rappresentanti della società. “L’obiettivo è ampliare da 2.800 a 3.800 posti la curva entro i prossimi due mesi – sottolinea il primo cittadino – Vogliamo dare a mille comaschi in più la possibilità di seguire la squadra del cuore. Stiamo verificando anche il nuovo progetto di illuminazione, con una tecnologia innovativa e adeguata alle ambizioni del club. Procede intanto il progetto per la riqualificazione generale dello stadio, che richiede naturalmente più tempo ma al quale stiamo lavorando da un anno”.
Il club intanto, sempre per il prossimo futuro annuncia anche “più punti vendita di cibo in diverse aree dello stadio per garantire file più brevi e un servizio migliore e mini-negozi allo stadio che consentiranno una facile esperienza di acquisto durante le partite”.
Sul fronte stadio, annunciata anche nell’immediato futuro la riqualificazione di tutti bagni dello stadio, con nuovi servizi igienici più moderni in tutte le aree del Sinigaglia.