Furti a Como, quattro arresti ieri in poche ore in due distinti interventi degli agenti delle volanti della polizia di Stato in via Vittorio Emanuele e a Tavernola. Recuperati profumi e altri beni rubati per quasi 4mila euro.
La prima segnalazione alla questura è arrivata ieri mattina alle 11. I responsabili di un negozio di ottica di via Vittorio Emanuele hanno segnalato la presenza di due uomini che avevano cercato di rubare alcune paia di occhiali. Scoperti dal titolare, erano fuggiti a piedi. Gli agenti delle volanti della questura di Como, grazie alla descrizione del commerciante hanno individuato in poco tempo i sospettati. I due, cittadini sudamericani di 23 e 42 anni, residenti a Milano, nascondevano in auto 26 profumi di diverse marche per un valore complessivo di più di 3.200 euro. Gli agenti hanno accertato che erano stati rubati poco prima alla Coin di Como, utilizzando una borsa schermata che aveva permesso ai malviventi di eludere il sistema antitaccheggio. I due sono stati arrestati. Processati oggi con rito direttissimo, sono stati rimessi in libertà con il divieto di dimora.
Due arresti per furto nel pomeriggio di ieri invece a Tavernola. La polizia è intervenuta al centro commerciale Bennet dopo che un addetto alla sorveglianza aveva segnalato due persone che si aggiravano in maniera sospetta tra gli scaffali, prendendo la merce e riponendola all’interno dei loro zaini.
Una volta oltrepassate le casse, i due sono stati fermati dal vigilante. All’interno dei loro zaini c’erano prodotti non pagati per un valore di 530 euro. I due uomini, un 29enne ucraino e un 38enne uzbeko, entrambi residenti a Como, sono stati arrestati dalla polizia per furto aggravato in concorso. Processati oggi con rito direttissimo in tribunale a Como, sono stati rimessi in libertà con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.