(ANSA) – GENOVA, 17 AGO – Visite dermatologiche con la telemedicina nel carcere di Chiavari. Il servizio è stato attivato dalla Asl 4 due mesi dopo il primo teleconsulto di medicina interna erogato dagli specialisti dell’ospedale di Lavagna con il medico del carcere di Chiavari durante la visita a un detenuto. Con l’avvio del terzo percorso, dopo Medicina Interna e Diabetologia, il progetto diventa così ordinario. Il progetto prevede ora stabilmente la possibilità per il medico del carcere di prenotare la televisita in queste discipline attraverso l’apposita agenda per poi collegarsi da remoto con gli specialisti dell’Asl 4 e condividere insieme la visita a distanza al paziente detenuto, utilizzando le rispettive postazioni informatiche che consentono anche di caricare i referti, verificare insieme i parametri, eseguire telemonitoraggi e attività di riconciliazione farmaceutica. "Abbiamo rilevato il fabbisogno delle prestazioni specialistiche attraverso i medici dell’Asl 4 impegnati nella medicina penitenziaria e cercato di dare una risposta sfruttando tutte le applicazioni di telemedicina già sviluppate nell’ambito del progetto strategico "Tigullio Luogo di Salute" – spiegano la direttrice sociosanitaria Maria Elena Secchi e la direttrice dei Distretti Sociosanitari, Daniela Mortello -. Dopo aver reso ordinaria la fruibilità di questo servizio, contiamo di attivare a breve anche quello di Psichiatria". Le prestazioni specialistiche a distanza di Medicina Interna possono essere erogate, su richiesta, tutti i martedì dalle ore 15.00 alle 16.00. Al lunedì, invece, dalle ore 16.00 alle 17.00, i detenuti possono usufruire dei teleconsulti con gli specialisti in Diabetologia dell’Asl 4. (ANSA).