(ANSA) – CETARA, 14 AGO – Proseguono, nonostante sia calato il buio al largo di Cetara, le ricerche del corpo del ragazzo – un 25 enne della provincia di Salerno – ferito a morte da un’elica dell’imbarcazione che aveva noleggiato con due amici per trascorrere un pomeriggio di mare in Costiera Amalfitana. Nonostante le autorità non confermino ufficialmente la morte del giovane, le possibilità di trovarlo vivo – è stato fatto trapelare – sono tecnicamente ridotte al minimo. Le ricerche andranno avanti fino a quando le condizioni del mare lo consentiranno. Diversi i mezzi impegnati, tra loro anche un elicottero. Diversi i punti da chiarire: non è ancora noto infatti se il giovane si sia tuffato o se invece sia caduto incidentalmente in acqua. Così come gli inquirenti sono al lavoro per accertare se il giovane nel cadere abbia urtato l’elica o il motore del natante venendone ferito a morte. Stanno bene, invece, anche se psicologicamente provati, i due amici che erano in barca con lui. L’incidente di oggi macchia nuovamente di sangue la stagione estiva in Costiera Amalfitana, già turbata dalla collisione tra barche che lo scorso 3 agosto è costata la vita ad Adrienne Vaughan, la 45enne statunitense editrice di Bloomsbury vittima di un incidente al largo del fiordo di Furore, con il gozzo che aveva fittato che si scontrò con un veliero, il Tortuga, ormeggiato nello specchio d’acqua della località della Costiera Amalfitana. (ANSA).