“Una situazione sconcertante. Le regole non vengono rispettate”. Parole del sindaco di Como Alessandro Rapinese, protagonista di una nuova battaglia, quella contro i sacchi di rifiuti lasciati per le vie della fuori dagli orari previsti per la raccolta.
Il primo cittadino ha pubblicato sui social una lunga serie di foto che testimoniano la situazione. “Noi comaschi siamo un popolo splendido – ha commentato Rapinese – ma se ci comportiamo così la città non sarà mai pulita”.
Le prime foto, scattate all’alba, ieri sono state dedicate alla zona delle caserme e di via Madruzza.
Oggi il nuovo capitolo, con i sacchi abbandonati tra Camerlata e Rebbio. In entrambi i casi il sindaco ricorda a tutti gli orari in cui i rifiuti possono essere esposti. E per i cittadini di Camerlata e Rebbio, Rapinese ha avuto parole molto dure: “Ci siamo trovati di fronte ad uno scenario di degrado inaccettabile” ha spiegato. “Le foto parlano chiaro e documentano che per colpa di alcuni la vivibilità dei due quartieri è compromessa”.
Poi la secca conclusione, in attesa di eventuali nuove denunce da altri punti della città: “La maturità di un popolo si misura anche da come vengono gestiti i propri rifiuti”