(ANSA) – TUNISI, 12 AGO – La difficile questione della migrazione e un maggior coordinamento con le autorità tunisine sono stati i temi al centro di un incontro tra il ministro dell’Interno di Tunisi, Kamel Feki, e la rappresentante dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) in Tunisia, Monica Noro. Secondo un comunicato diffuso dal ministero dell’Interno, Feki ha sottolineato la necessità di assicurare il coordinamento più stretto possibile tra le strutture delle Nazioni Unite in Tunisia e gli organismi ufficiali dello Stato tunisino. Un coordinamento che, secondo la stessa fonte, si concentrerà sui temi della migrazione e dei diritti umani. In questo contesto, Feki ha ribadito l’impegno della Tunisia per l’attuazione della legislazione nazionale nel pieno rispetto dei principi dei diritti umani e dei trattati internazionali. Per questo ha invitato il funzionario Onu "a consultare lo Stato tunisino prima di prendere qualsiasi posizione o azione, dato che la Tunisia è un Paese che gode di tutti i suoi diritti come membro a pieno titolo dell’Onu". Feki ha anche fatto riferimento alle "lodevoli tradizioni dello Stato, del governo e del popolo tunisino in materia di assistenza umanitaria". A questo proposito, ha accolto con favore gli sforzi delle forze di sicurezza nelle operazioni di salvataggio e nel trattamento dei migranti irregolari. (ANSA).