(ANSA) – BRASILIA, 11 AGO – Il governo del Brasile è "attento" alla crisi politica in Ecuador dopo l’assassinio di uno dei candidati presidenziali, Fernando Villavicencio, in cui potrebbe essere coinvolta la "destra", ha detto il ministro delle Comunicazioni sociali, Paulo Pimenta. "Come tutto indica, l’omicidio è stato un segnale dell’estrema destra per la popolazione. Il Brasile è attento, seguendo lo svolgersi di questo deplorevole episodio", ha affermato Pimenta. "C’è una disputa sul futuro di questo Paese. È assolutamente deplorevole, l’omicidio riflette la gravità di quanto sta accadendo. Siamo assolutamente solidali, Villavicencio era un candidato importante, con precedenti di denunce contro il traffico di droga e la corruzione", ha aggiunto il ministro. Pimenta, uno dei ministri più vicini al presidente progressista Luiz Inácio Lula da Silva, ritiene che l’attacco possa essere collegato al traffico di droga. "Purtroppo abbiamo avuto un assassinio politico in Ecuador. L’Ecuador è un Paese importante che sta vivendo una grave crisi politica, è un Paese che si trova sulla rotta dell’Oceano Pacifico, rotta della criminalità organizzata, del narcotraffico", ha concluso Pimenta. (ANSA).