(ANSA) – NAIROBI, 09 AGO – Fa discutere in Kenya la decisione del governo di aumentare da due a cinque volte l’ingresso nei parchi e nelle riserve naturali, che rappresentano una delle maggiori attrazioni turistiche del paese. Dopo l’annuncio del servizio nazionale di protezione della fauna selvatica (Kws) che da gennaio 2024 entrerà in vigore il nuovo piano tariffario, è montata la polemica online delle associazioni di categoria che organizzano i famosi "safari", che ogni anno vedono arrivare decine di migliaia di viaggiatori da tutto il mondo, come riferisce Bbc Africa. I turisti stranieri, ad esempio, pagheranno fino a 100 dollari, più del doppio dell’attuale tariffa di 43 dollari, per entrare nel Parco nazionale di Nairobi, l’unica riserva di fauna selvatica all’interno di una capitale mondiale, che ospita una vasta gamma di specie animali, tra cui felini, giraffe ed altri erbivori, oltre che numerose specie di uccelli e il rinoceronte nero, esemplare in via d’estinzione. "Le tariffe d’ingresso elevate potrebbero scoraggiare le famiglie e gli studenti dall’imparare a conoscere la natura. Abbiamo bisogno di soluzioni che incoraggino l’esplorazione e l’educazione senza barriere finanziarie", ha dichiarato alla Bbc Stellamaris Miriti, direttore di una compagnia turistica. (ANSA).