(ANSA) – PERUGIA, 09 AGO – Due minorenni sono stati denunciati dai carabinieri perché ritenuti i presunti responsabili di un’aggressione – durante una violenta lite fra un gruppo di ragazzi – in seguito alla quale un sedicenne è rimasto gravemente ferito. I militari della stazione carabinieri di Città della Pieve, con il personale del Norm-aliquota operativa, nelle prime ore del mattino di martedì erano intervenuti presso l’ospedale "Santa Maria della Misericordia" di Perugia, a seguito di una segnalazione alla centrale operativa di due ragazzi che erano giunti al pronto soccorso con delle lesioni compatibili con una aggressione. Sul posto, i carabinieri hanno raccolto le dichiarazioni di uno degli aggrediti il quale ha riferito che mentre si trovava con un amico presso una discoteca all’aperto di Città della Pieve, erano stati entrambi fisicamente aggrediti da un gruppo di coetanei a loro sconosciuti, il tutto al culmine di una lite nata nel locale all’aperto per futili motivi. Il ragazzo, minorenne – spiega l’Arma – ha riferito di essere stato colpito con dei pugni al volto; l’amico invece, che nel corso dell’aggressione è stato anch’egli colpito ripetutamente al viso, si è sbilanciato ed è caduto al suolo battendo accidentalmente la testa. Quest’ultimo si è inizialmente rialzato, in stato confusionale, per poi perdere conoscenza dopo poco tempo. Condotto da alcuni conoscenti all’ospedale di Città della Pieve, è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Perugia dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. È attualmente ricoverato in terapia intensiva. Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno permesso di identificare due dei presunti responsabili dell’aggressione, entrambi minorenni di origini straniere, deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Perugia per l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate in concorso. Prosegue l’attività d’indagine coordinata dalla stessa Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni. (ANSA).