(ANSA) – VARESE, 04 AGO – Sbeffeggiavano e bevevano "limoncello davanti ai carabinieri, una consumazione che per altro non hanno pagato", e qualcuno di loro ha lanciato "un coltello a serramanico aperto contro l’abitazione dei vicini quando hanno visto arrivare la pattuglia". Questo il retroscena del comportamento dei sei giovani tedeschi, tra cui l’influencer Janis Danner, denunciati per aver distrutto a Viggú (Varese), una statua di Emilio Butti, all’interno di Villa Alceo, mentre giravano un video. A raccontarlo all’ANSA è stato Bruno Golferini, direttore della Villa. "Siamo davvero indignati, speriamo che quanto accaduto serva da lezione a chiunque venga in Italia", ha proseguito, "un Paese che merita turisti educati e un patrimonio che va tutelato". Poi ha concluso: "oltre a pagare i conti, si devono rispettare arte e cultura". Dopo l’accaduto Danner è stato attaccato sulla sua pagina Instagram, tanto da dover disattivare i commenti. "Al momento non possiamo rilasciare dichiarazioni in merito alle voci attualmente in circolazione sul presunto incidente", ha detto all’ANSA l’ufficio stampa dell’influencer. (ANSA).