(ANSA) – ROMA, 04 AGO – Mentre l’emergenza inondazioni nella parte occidentale di Pechino ha causato morti, abbattendo ponti, spazzando via dozzine di auto alla volta e provocando il caos nella città, la Cina ha deciso di deviare le acque. E, di fatto, di sacrificare la città di Zhuozhou, nella vicina provincia di Hebei, travolta da un’eccezionale inondazione. Nella città gli edifici sono diventati isole, riporta la Bbc sottolineando che si sono registrati blackout elettrici e carenza di acqua per uso civile. (ANSA).