(ANSA) – TUNISI, 02 AGO – Il presidente tunisino Kais Saied ha deciso di "terminare le funzioni" della premier Najla Bouden, la prima donna a guidare un governo in Tunisia. Lo rende noto la Presidenza tunisina. Saied ha subito nominato al suo posto Ahmed Hachani, che fino ad ora aveva lavorato presso la Banca centrale della Tunisia e ha studiato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Tunisi dove insegnava lo stesso Saied. Nessuna spiegazione è stata in merito all’avvicendamento. Il nuovo capo del Governo ha subito prestato giuramento ieri sera davanti a Saied, secondo un video pubblicato della Presidenza tunisina. Bouden era stata nominata da Saied l’11 ottobre 2021, poco più di due mesi dopo che il presidente si era concesso i pieni poteri il 25 luglio destituendo l’allora primo ministro e congelando il Parlamento. Dopo questo colpo di Stato, Saied ha governato il Paese nordafricano per decreto. La Costituzione, che aveva emendato con referendum nell’estate del 2022, riduce di molto i poteri del Parlamento a favore di un sistema ultra-presidenzialista. Una nuova assemblea dei deputati si è insediata nella primavera del 2023 dopo le elezioni legislative alla fine del 2022, boicottate dai partiti d’opposizione ed evitate dagli elettori con un tasso di partecipazione intorno al 10%. In più occasioni negli ultimi mesi il presidente ha disposto la destituzione di vari ministri, compreso il ministro degli Esteri, senza mai fornire motivazioni. Dallo scorso febbraio una ventina di oppositori e personalità sono stati incarcerati nell’ambito di un’ondata di arresti che ha colpito anche Rached Ghannouchi, leader del partito islamico-conservatore Ennahdha. (ANSA).