(ANSA) – CUNEO, 02 AGO – Il gipeto Ali ha preso finalmente il volo: il giovane esemplare, nato la scorsa primavera in alta valle Maira, nel Cuneese, è il primo dalla reintroduzione di questa specie trent’anni fa. All’inizio del Ventesimo secolo i gipeti vennero perseguitati fino alla loro estinzione sulle Alpi, a causa delle false leggende che li circondavano: risalgono agli anni Trenta gli ultimi avvistamenti nelle aree del parco delle Alpi Marittime. A partire dagli anni Novanta, grazie a un progetto internazionale promosso dalla Vulture Foundation Conservation, che ha interessato molti Stati europei e ha visto la collaborazione tra il parco naturale Alpi Marittime e il Parc national Mercantour, il gipeto è tornato a volare sulle nostre montagne. Tra il 1993 e il 2015 infatti sono stati reintrodotti 45 esemplari, 21 in Francia e 24 in Italia, tra cui Roman e la sua compagna, i genitori del piccolo Ali: l’uovo si è schiuso a marzo, vicino al Colle del Maurin, costringendo i reparti della brigata alpina Taurinense che utilizzano un vicino poligono di tiro a modificare le attività di addestramento. Il pullo è cresciuto forte e sano e gli è stato dato il nome di Ali in ricordo della giovane Alice Olivero, una sedicenne di Acceglio venuta a mancare solo pochi mesi fa a causa di un male incurabile. A quattro mesi, il primo volo del gipeto rappresenta il raggiungimento di un obiettivo fondamentale del percorso di reintroduzione. (ANSA).