(ANSA) – STOCCOLMA, 02 AGO – Lunedì è iniziata la settimana del Pride a Stoccolma, con il culmine previsto per sabato 5, con la parata che attraverserà le vie del centro della capitale svedese. Nonostante la Svezia sia uno dei Paesi più aperti e inclusivi per i diritti della comunità Lgbtq+, il tema della sicurezza continua ad essere centrale soprattutto dopo l’attacco al Pride di Oslo l’anno scorso, per mano di un terrorista islamico, e l’aumento del livello di minaccia terroristica nei confronti della Svezia, in seguito al rogo di copie del Corano durante il mese di luglio. Tasso Stafilidis, un attivista per i diritti Lgbtq+, ha espresso preoccupazione riguardo a quanto è accaduto in Iraq dove sono state bruciate bandiere svedesi e arcobaleno: "Questo chiaramente genera un aumento delle preoccupazioni e delle aspettative che il governo e lo Stato prendano le misure necessarie", ha affermato Stafilidis in un’intervista al quotidiano svedese Goteborgs Posten. In apertura della settimana del Pride, il primo ministro svedese Ulf Kristersson ha condiviso un post su Instagram con la bandiera arcobaleno, annunciando l’intenzione del suo governo di modificare la legge che impedisce agli uomini omosessuali senza un partner stabile di donare il sangue: "Ogni persona idonea a donare sangue sarà trattata come individuo e non in base al suo orientamento sessuale", ha scritto Kristersson. (ANSA).