(ANSA) – ROMA, 01 AGO – Merci militari occidentali per un valore di miliardi di dollari continuano ad affluire in Russia nonostante le sanzioni internazionali, secondo l’agenzia di stampa indipendente russa Vertska citata dai media ucraini. Un’indagine dei giornalisti di Vertska ha rivelato che durante la prima metà del 2023 la Russia ha importato numerosi prodotti militari, inclusi microchip occidentali sanzionati per un valore di 502 milioni di dollari. Mosca è stata inoltre in grado di ricevere attrezzature per l’aviazione civile per un valore di almeno 171 milioni di dollari e iPhone per un valore di 389 milioni di dollari. L’indagine del media indipendente russo è basata su rapporti di dati delle dogane russe, di spedizionieri e di imprenditori informati su importazioni illegali. "Quasi tutto può essere portato in Russia da qualsiasi parte del mondo, da un chip dual-use a un motore a turbogetto per Airbus", afferma Vertska. Le società occidentali partecipano allo schema registrando una "nuova società" in paesi terzi che agisca come esportatore, consentendo alle autorità russe di aggirare con successo le sanzioni europee e americane. (ANSA).