Minacciava madre e padre per farsi consegnare i soldi. Un 35enne già noto alle forze dell’ordine e già colpito dal divieto di avvicinamento e comunicazione nei confronti dei genitori, è stato arrestato per estorsione dai carabinieri di Mozzate nell’ambito del piano di ricerca e cattura di destinatari di provvedimenti restrittivi.
E sempre nell’ambito dello stesso piano i militari della Tenenza di Mariano Comense hanno rintracciato e arrestato una donna di 34 anni, anche lei già nota alle forze dell’ordine. Dovrà scontare un anno e due mesi per furto aggravato. Sono i principali risultati degli ultimi giorni dei controlli sul territorio svolti dai carabinieri della compagnia di Cantù.
I controlli in numeri
Quotidianamente sono impegnati 100 militari con 40 pattuglie che effettuano 120 posti di controllo nelle aree considerate sensibili. Queste attività hanno portato al controllo di circa 500 persone e 300 veicoli, e ai 2 arresti. Sotto stretta osservazione ormai da tempo le aree boschive note per essere luoghi di spaccio di stupefacenti, con l’impiego degli Squadroni Carabinieri Cacciatori supportati dai militari delle varie stazioni. Le verifiche – si spiega – stanno portando notevoli risultati con una diminuzione del fenomeno e una riduzione dei consumatori, identificati nelle vicinanze delle zone interessate. I controlli proseguiranno con la stessa intensità con personale in divisa e in borghese.