(ANSA) – ROMA, 31 LUG – Ciò che sta accadendo in Niger è "fonte di grave preoccupazione" e le considerazioni del Cremlino sul Paese "non dovrebbero essere messe sullo stesso piano semantico" di quelle fatte dal leader del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dalla Tass. Prigozhin nei giorni scorsi aveva plaudito al golpe nel Paese africano assicurando che i suoi "possono ristabilire l’ordine". "Siamo favorevoli al rapido ripristino dello stato di diritto nel Paese" e "alla moderazione da parte di tutti", "vogliamo che il Niger ripristini l’ordine costituzionale il prima possibile", ha ribadito Peskov. (ANSA).