(ANSA) – ISLAMABAD, 30 LUG – Il governo talebano a Kabul ha condannato l’esplosione di una bomba avvenuta durante una riunione di un partito politico-religioso nel Khyber Pakhtunkhwa (provincia del KP) in Pakistan. "Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite", ha detto Zabihullah Mujahid, portavoce del governo talebano, sottolineando che "tali crimini non sono giustificati in alcun modo". Il bilancio è di 39 morti e 150 feriti secondo le autorità. L’esplosione è avvenuta all’interno del convegno dei lavoratori Jamait Ulema-e-Islam Fazal (Jui-F) nel distretto di Bajaur, nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa. JUI-F è il più grande partito politico-religioso del Paese. Nessun gruppo ha ancora rivendicato l’attacco. In passato, diversi leader di Jui-F sono stati presi di mira dallo Stato Islamico della provincia di Khrorasan (Iskp), organizzazione jihadista affiliata all’Isis che opera fra l’Afghanistan (contro i talebani al potere) e il Pakistan. (ANSA).