“Un progetto ambizioso e strategico, che andrebbe a creare una sorta di “Cittadella dello Sport” che renderebbe onore a tutta la provincia comasca”. Il Comune di Como incassa il sostegno del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni in quello che è ormai noto come “il derby del palaghiaccio” tra Como e Varese.
Il sindaco del capoluogo lariano Alessandro Rapinese ha inviato una lettera ai rappresentanti delle istituzioni per presentare il progetto del Centro federale degli sport del ghiaccio da realizzare nella piana di Muggiò. Como e Varese, si contendono la creazione del Palaghiaccio federale, per cui la Lombardia è destinataria di 25 milioni di fondi del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le parole del sottosegretario
“Ho parlato di questo progetto con il sindaco Rapinese mercoledì scorso, a latere del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza tenuto in Prefettura a Como – dice Nicola Molteni – Il progetto è ambizioso e strategico, andrebbe a completare strutture sportive già esistenti creando una sorta di “Cittadella dello Sport” che renderebbe onore a tutta la provincia comasca. Qualità dell’offerta, compatibilità urbanistica e sostenibilità nei trasporti pubblici lo rendono sicuramente un progetto di alto valore”.
“L’idea di rafforzare l’offerta dei servizi sportivi e di comunità nel territorio comasco, con benefici non solo per il capoluogo ma per tutta la provincia, sfruttando un importante finanziamento nazionale, mi trova d’accordo – dice ancora il sottosegretario all’Interno – Non vedo controindicazioni”.
Per Molteni non deve essere uno scontro tra città. “L’obiettivo non è alimentare scontri tra territori vicini o derby tra province ma valorizzare una offerta di opportunità – conclude Nicola Molteni – La sfida quindi va giocata e sostenuta.”
Il progetto di Como
Il progetto del Comune di Como prevede un’arena del ghiaccio con una capienza di circa 5mila spettatori e una pista olimpica di 60×30 metri, completa di spogliatoi, palestre, infermeria, servizi igienici, area ristoro, spazi per uffici, sala conferenze e depositi. Previsti un’ulteriore struttura con pista olimpica del ghiaccio di 60×30 metri da utilizzare prioritariamente per gli allenamenti, due piste da curling di 45×5 metri complete di una piccola tribuna e una palazzina direzionale destinata alle esigenze della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio. Per completare il recupero dell’area, l’amministrazione comunale provvederà poi a realizzare una struttura che ospiti una piscina olimpionica e due ulteriori vasche, una per l’allenamento e l’altra dedicata alla riabilitazione, nonché una piscina all’aperto collocata nei vicini spazi verdi.