Sono di 13 milioni di euro i danni stimati in provincia di Como per il maltempo delle scorse settimane.
“I danni segnalati da parte di 117 enti in Lombardia – spiega l’assessore regionale alla Protezione Civile e Sicurezza, Romano La Russa – hanno già superato i 168 milioni di euro, di cui 77,3 per il comparto pubblico e 91,4 per il comparto privato, nonostante manchino ancora le quantificazioni di numerosi Comuni, tra i quali la città di Milano e i centri dell’hinterland, tra i più duramente colpiti dalla grandinata di due giorni fa, che indubbiamente incideranno in modo significativo facendo lievitare l’entità dei danni”.
I Comuni hanno sette giorni di tempo per presentare a Regione Lombardia la prima stima dei danni subiti sul proprio territorio. Un flusso continuo di informazioni che si sta aggiornando di ora in ora e sul quale sono al lavoro i tecnici della Protezione Civile.
Ad oggi il territorio provinciale che ha segnalato il numero più consistente di danni, oltre 64 milioni di euro, è Mantova. Seguono i territori della provincia di Varese con una stima parziale dei danni attestata ad oltre 52 milioni di euro, quelli di Brescia con 22 milioni di euro e Como con quasi 13 milioni.
Intanto, ieri l’aula del consiglio regionale ha approvato una mozione che prevede la messa a disposizione di un fondo straordinario da destinare a interventi a carattere di urgenza in conseguenza dei danni provocati dagli episodi di maltempo delle scorse settimane e l’attivazione di un piano straordinario, in accordo con il Governo, di sostegno specifico ai Comuni, in particolare medi e piccoli, per la messa in sicurezza e il ripristino degli edifici pubblici colpiti.