Era partita da Tavernola pochi giorni fa, piena di entusiasmo per l’esperienza del campo scout estivo. Domani, l’intera comunità del quartiere di Como si riunirà in parrocchia per l’ultimo saluto a Chiara Rossetti, 16 anni, morta all’alba di ieri in Val Camonica, in provincia di Brescia.
La guida scout è stata schiacciata da un albero caduto sulla tenda nella quale dormiva con altre otto ragazze. Una tragedia avvenuta durante un violento nubifragio che ha colpito la zona in cui era allestito il campo, in località Palù, a circa 1400 metri di altitudine.
Sconvolta dal dolore l’intera comunità di Tavernola, così come quella di Prestino, dove ha sede il gruppo scout Agesci Como Terzo, di cui faceva parte Chiara. Gli altri partecipanti alla vacanza, dopo la tragedia sono stati raggiunti dai genitori e sono rientrati a casa.
Domani alle 14, dopo il rosario di questa sera, nella chiesa parrocchiale di Tavernola saranno celebrati i funerali della 16enne. La più piccola di tre fratelli, la giovane viveva nel quartiere con la famiglia, frequentava la parrocchia e l’oratorio, oltre al gruppo scout. Studiava per diventare una cuoca e aveva appena terminato il secondo anno al Centro di Formazione Professionale di Monte Olimpino, indirizzo cucina. Decine i messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia
La procura di Brescia ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo. Nei prossimi giorni saranno probabilmente ascoltati i responsabili e gli organizzatori del campo scout.