“Mi auguro che il centro federale del ghiaccio sia realizzato a Como perché lo merita la città e lo meritano gli atleti. Il nostro palazzetto è destinato a chiudere”: così Massimo Tacci, presidente dell’Hockey Como, interviene sul derby del Palaghiaccio tra il capoluogo lariano e Varese e annuncia di essere stato convocato per domani in Regione Lombardia alla presenza del sottosegretario regionale allo Sport e Giovani, Lara Magoni, per discutere della candidatura della città e delle esigenze delle società sportive.
I due comuni si contendono appunto il nuovo centro federale regionale degli sport del ghiaccio, per cui la Lombardia è destinataria di importanti fondi del Pnrr (25 milioni di euro). Le risorse, se arrivassero a Como, andrebbero a riqualificare un’intera area che da tempo versa nel degrado, la piana di Muggiò.
“Como ne ha più bisogno di Varese, che ha appena inaugurato un nuovo palazzetto – dice Tacci – Abbiamo una proposta da 5mila posti più consona alle esigenze federali per far allenare le nazionali e per le esibizioni di pattinaggio artistico. Sarebbe un’opportunità per una città che sugli impianti sportivi è carente. Il nostro stadio attuale lavora al massimo sei mesi all’anno in base alle condizioni climatiche visto che è aperto e tanti atleti fuggono in Svizzera dove possono allenarsi per 11 mesi”. Il palazzetto di Casate presenta numerosi problemi. “Siamo ancora a 99 posti quando la capienza completa sarebbe di 550 – spiega Tacci – Gli spogliatoi sono insufficienti e molti sono costretti a cambiarsi all’aperto. Manca un bar, un centro di ritrovo, e la struttura è invasa dai piccioni. Sarebbe assurdo portare quattro piste a Varese e lasciare Como con uno stadio destinato a chiudere. Soltanto gli atleti dell’hockey Como, società che vanta una storia di 52 anni, sono 180, ai quali si aggiungono quelli del pattinaggio per un totale di 500/600 atleti. Fondamentale tenerli qui e non farli andare altrove. Il centro federale infatti – conclude il presidente Tacci – sarebbe riservato per la maggior parte del tempo alle società locali, dunque non vedo differenze con un palazzetto”.
Sulla questione è intervenuto anche il deputato leghista Eugenio Zoffili. “Da parlamentare comasco – ha scritto sui social – auspico il meglio per la nostra Como e sono al lavoro anche su questo fronte. Ho visto recentemente il nostro governatore Attilio Fontana e so che Regione Lombardia è pronta a valutare un intervento economico per il nostro nuovo palazzetto, a prescindere da quello che verrà deciso sull’ubicazione del centro federale degli sport del ghiaccio. Buttarla sul derby Como-Varese come sta facendo il sindaco Rapinese – conclude Zoffili – non porterà nulla al nostro territorio e ai comaschi se non sterili polemiche”.