(ANSA) – BARI, 24 LUG – "La partita è appena iniziata con la criminalità foggiana, in particolare con l’organizzazione mafiosa foggiana, la ‘società’, che si rivela nella sua complessità, nel suo sistema estremamente sofisticato della organizzazione delle energie intorno a un gigantesco mercato degli stupefacenti come quello che ruota intorno alla città di Foggia: una organizzazione in grado di distribuire mensilmente oltre 50mila dosi cocaina al mese e quindi di far ruotare intorno a questo circuito criminale una straordinaria massa di denaro". Lo ha detto in conferenza stampa il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, negli uffici della Distrettuale antimafia a Bari, commentando l’operazione ‘Game over’ che questa mattina ha portato a decine di arresti nel Foggiano. Il denaro raccolto dalla ‘società’, ha spiegato il procuratore, "serve al sostentamento di un welfare per le spese di gestione dell’organizzazione criminale, alle mensilità dovute agli affiliati e alle famiglie degli affiliati detenuti". Questa operazione, ha sottolineato, "è solo un passo anche se molto importante per la decostruzione di un sistema criminale estremamente raffinato, con una sua struttura e collegamenti anche sul piano nazionale e internazionale, con canali di importazione importanti di stupefacenti. Le mafie foggiane hanno legami profondi con le altre organizzazioni criminali, in particolare con la ‘ndrangheta". (ANSA).