(ANSA) – CREMONA, 22 LUG – Vento e grandine, con chicchi grandi come palline da tennis. Poi decine di alberi sradicati e crollati sulle auto, allagamenti, cartelli divelti, blackout, vento a 80 chilometri all’ora, decine di vetture danneggiate, centri abitati irraggiungibili proprio a causa dalle piante cadute sulle strade. I residenti hanno parlato di 40 minuti da incubo, fra l’1.30 e le 2.10 della notte scorsa nell’Alto Cremasco, in provincia di Cremona. Dieci i paesi colpiti. Vigili del fuoco e Protezione civile hanno lavorato al massimo degli organici, con i sindaci dei comuni coinvolti in prima linea. Pesanti i danni alle strutture e all’agricoltura. (ANSA).