(ANSA) – LOSANNA, 22 LUG – Una grande manifestazione curda ha riunito a Losanna circa 6.000 persone, secondo fonti di polizia e media, per celebrare il centenario del trattato che delimitava i confini della moderna Turchia firmato nella città svizzera, e per denunciarne le conseguenze per i curdi. La comunità curda si riunisce regolarmente intorno alla data dell’anniversario del trattato, attirando alcune centinaia di manifestanti, ma oggi erano molti più del solito, secondo le stesse fonti. Partiti dalla periferia dell’hotel Château d’Ouchy, sul lago di Ginevra, che ha ospitato i colloqui pre-trattato, hanno marciato, con bandiere con l’immagine del leader curdo imprigionato dal 1999, Abdullah Öcalan, fino al Palais de Rumine, nel centro della città, che ha ospitato la firma nel 1923. "Vogliamo approfittare di questo centenario per mostrare al mondo intero che la questione curda rimane irrisolta e che le conseguenze del trattato di Losanna si fanno ancora tragicamente sentite", ha spiegato all’agenzia di stampa svizzera Ats Hayrettin Öztekin, membro del Kurdistan Cultural Center. Questo trattato, secondo il Centro Culturale del Kurdistan, "ha sancito la separazione del popolo curdo tra quattro Stati, Turchia, Iraq, Iran e Siria, fallendo in gran parte sul piano democratico". (ANSA).