(ANSA) – BOLOGNA, 21 LUG – È confermata dall’Osservatorio dell’Autorità del fiume Po la disponibilità di acqua nel distretto del grande fiume, nonostante la presenza di "situazioni critiche localizzate". La severità idrica resta "bassa con precipitazioni", spiega l’Osservatorio, la cui seduta di metà estate è stata aperta dal commissario alla scarsità idrica Nicola Dell’Acqua. Alcuni problemi si evidenziano in Piemonte (Alessandrino e Cuneese), Emilia Occidentale e nel Delta, con il cuneo salino che risale fino a 20 chilometri. Dell’Acqua ha ribadito l’importanza di rifunzionalizzare gli invasi già esistenti, per recuperare le capacità di stoccaggio, e incrementare la precisione dei bilanci idrici di ogni singolo distretto idrografico. I volumi regolati per fini irrigui dei Grandi Laghi (Maggiore, Iseo, Como, Idro e Garda) risultano in calo negli ultimi giorni, a causa dell’assenza di precipitazioni e soprattutto dell’aumento di richiesta di utilizzo della risorsa idrica, ma comunque in linea con i valori tipici del periodo in condizioni generalmente asciutte. Le portate nei principali corsi d’acqua del distretto e del fiume Po sono generalmente prossime ai valori tipici del periodo, sebbene in alcuni casi limitate dall’utilizzo dell’acqua e dall’assenza delle precipitazioni. (ANSA).