Era già stato arrestato mesi fa, ma continuava a vendere droga: nuovamente in manette un uomo di 35 anni di origine marocchina senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano.
L’uomo è stato individuato dai poliziotti della Squadra mobile impegnati in un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona dell’Erbese, che l’hanno notato e riconosciuto a bordo di una Peugeot 206 di proprietà di un altro marocchino già noto alle forze dell’ordine.
I militari hanno quindi deciso di seguire l’uomo, impegnato in un giro delle zone della città già segnalate per lo spaccio di stupefacenti. Dopo aver assistito ad uno scambio equivoco dal finestrino dell’auto, gli agenti hanno fermato il sospetto acquirente, trovato in possesso di una dose di cocaina del peso di 0,8 grammi, e poco dopo il 35enne marocchino. Al momento del fermo l’uomo aveva con sé 31 dosi di cocaina per un peso complessivo di 27 grammi, 2.260 euro in contanti, materiale per la pesatura e il confezionamento della droga e tre telefoni cellulari. Portato in Questura, il 35enne è stato arrestato per spaccio e portato al carcere di Como.
Nelle celle del Bassone si trova anche un marocchino 18enne senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale arrestato in flagranza di reato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri di Cantù e di Lurago d’Erba, con i militari dello Squadrone “Cacciatori Calabria”.
L’uomo, individuato nella zona boschiva di Inverigo, al momento del fermo era in possesso di 10 grammi di hashish, 4 di eroina, mezzo grammo di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato arrestato e il bivacco è stato smantellato.