(ANSA) – MODENA, 20 LUG – In azienda fa troppo caldo, non solo per la temperatura esterna ma anche a causa dei macchinari in funzione, e per questo i lavorati incrociano le braccia e proclamano quattro ore di sciopero: "Così non si può lavorare". È quanto successo ieri, come riporta la Gazzetta di Modena, nell’azienda Rossi spa di Modena, del settore della meccanica, dove, spiega la segretaria provinciale della Fiom modenese Stefania Ferrari "l’iniziativa è stata ampiamente partecipata dai lavoratori" e dove, anche, "il problema delle temperature troppo elevate era stato segnalato più di una volta, in passato, ma gli interventi dell’azienda non sono stati risolutivi". Caso simile, sempre ieri nel Modenese, alla Cnh, anche se lo sciopero è stato evitato: "Qui – dice sempre Ferrari – hanno sospeso il lavoro in un reparto dove a causa delle temperature era impossibile andare avanti col lavoro. A fronte della situazione, i lavoratori si sono spostati in un’altra area dell’azienda dove faceva meno caldo". Le temperature di questi giorni sono tema ricorrente in ambito lavorativo, conclude la segretaria della Fiom, sottolineando come lo sciopero alla Rossi per il momento sia l’unico registrato nel Modenese: "Molte imprese hanno rimodulato gli orari aggiungendo delle pause, altre hanno aumentato la distribuzione delle bottigliette d’acqua. Ma ci sono anche altre situazioni in provincia di Modena in cui le Rsu stanno cercando delle soluzioni che se non dovessero essere trovate renderebbero altri scioperi inevitabili, qualora le temperature non dovessero calare, ovviamente". (ANSA).