(ANSA) – TERNI, 19 LUG – "I tre colpi di fucile ovviamente sono una provocazione, ma la multa a quei signori che si lavano i piedi nella fontana di piazza Tacito, uno dei simboli della città di Terni, non gliela toglierà nessuno": a dirlo all’ANSA è il sindaco Stefano Bandecchi, dopo avere pubblicato nelle storie di Instagram una loro immagine sulla quale ha scritto, tra le altre cose, di voler mettere "un vigile urbano cecchino sul palazzo in alto a destra, al terzo sparo si tolgono". "Non sono razzista per il colore della pelle, sono razzista verso gli stupidi" sostiene. "Voglio ricordare – afferma Bandecchi – che il recupero della fontana in questione è costato due milioni e mezzo e ha dei mosaici delicatissimi, come si può permettere alla gente di lavarci i piedi o le scarpe? Chiederò alla polizia municipale di rintracciare questi signori che sono stati fotografati e multarli". Il sindaco ha poi lanciato un’altra provocazione con tanto di risata. "L’alternativa alla multa – ha detto – è la fucilazione in piazza, dato che mi dicono che la ghigliottina a Terni non è gradita". "Ovviamente sto scherzando", si affretta a sottolineare. Per poi farsi serio: "certi comportamenti sono intollerabili e non vanno più permessi, chiederò dei controlli serrati". "È giunto il momento di distinguere ciò che è giusto o sbagliato", ha concluso il sindaco. (ANSA).