(ANSA) – TUNISI, 18 LUG – "In applicazione del piano del ministero dell’Interno per la messa in sicurezza dei confini tra Libia e Tunisia sono state istituite pattuglie di sicurezza nel deserto per impedire l’ingresso in Libia di migranti irregolari provenienti dalla Tunisia, così come sono state adottate alcune misure per impedire violazioni di sicurezza lungo la fascia di confine da Ras Jedir a Dehiba Wazen. Lo annuncia su facebook il ministro dell’Interno di Tripoli. In tema di migranti bloccati sul confine, l’esperto tunisino di questioni libiche Ghazi Moalla ha contestato oggi alla radio locale Ifm la veridicità del video pubblicato ieri su Facebook dal ministero dell’Interno libico riguardo alle operazioni per intercettare migranti irregolari che tentano di entrare in LIbia dalla Tunisia, spiegando che si tratta di un video "del tutto inventato". Secondo Moalla le autorità libiche avrebbero portato i subsahariani nel deserto per girare il video in questione e punta il dito contro il "capo del governo libico, Abdulhamid Aldabaiba e la sua squadra, in particolare il suo ministro delle Strategie, Walid Ellafi". Nel video alcuni subsahariani affermano di essere stati picchiati dall’esercito e dalla polizia tunisini. (ANSA).