Lunedì 17 luglio a Como è in programma la commemorazione del 42° anniversario della morte del brigadiere di pubblica sicurezza Luigi Carluccio, sacrificatosi nel tentativo di rendere innocuo un ordigno esplosivo collocato in viale Lecco, all’angolo con via Sacco a Como.
Alle ore 9.30 verrà celebrata una messa nella basilica di San Fedele e alle ore 10.15 un corteo si sposterà dalla chiesa ai giardini di Piazza del Popolo per la deposizione di una corona di alloro al Monumento in memoria.
L’artificiere perse la vita in servizio il 15 luglio 1981 durante “la notte dei fuochi”. Una notte in cui ben otto ordigni esplosivi erano stati trovati nei vicoli del centro storico di Como. Carluccio era entrato in polizia nel 1972 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi di Vicenza, aveva prestato servizio a Palermo, Bologna e Venezia. La sua ultima sede fu la Questura di Milano; il brigadiere è stato insignito della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”, il 20 settembre 2007. L’attentato era stato rivendicato dalle Brigate operaie per il comunismo.