(ANSA) – ROMA, 14 LUG – "Mi pare sia stata una fondazione privata a invitare queste persone, non sono state invitate dal governo o dal ministero degli Esteri. Noi siamo in una democrazia e ognuno fa ciò che ritiene opportuno, senza violare il diritto internazionale o nazionale e in questo caso non c’è stata nessuna violazione". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando la convocazione dell’ambasciatore italiano, Giuseppe Perrone, da parte dell’Iran dopo la partecipazione di Maryam Rajavi, leader del movimento dissidente Mojahedin del popolo iraniano (Mko) ritenuto terrorista dall’Iran, a un evento presso il parlamento italiano. (ANSA).