(ANSA) – PERUGIA, 14 LUG – "Noi rischiamo di rimanere totalmente esclusi da fette di mercato e di opportunità per le nostre imprese e cittadini se non andiamo verso una digitalizzazione importante": lo ha detto Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, questa mattina a Perugia per firmare insieme al sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti, l’accordo per promuovere una stretta collaborazione tra Governo e Regioni sull’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. "Si tratta – ha sottolineato Fedriga – di un rafforzamento della collaborazione tra la Conferenza delle Regioni e il Governo nell’ambito digitale perché le grandi sfide del Pnrr al 2026 devono trovare una pubblica amministrazione in grado di innovarsi e una infrastruttura in grado di reggere l’innovazione". Fedriga, dopo avere ricordato che in Italia c’è una situazione diversificata da regione a regione, ha poi affermato: "Penso che dobbiamo sfruttare le peculiarità delle singole regioni per creare un sistema nazionale che funzioni. Il rischio sarebbe quello di centralizzare il tutto e non avere le risposte necessarie. Devo dire che il Governo e il sottosegretario Butti hanno capito la situazione e su questa direzione si sta sviluppando una collaborazione importante". La cosa che preoccupa il presidente della Conferenza delle Regioni in questo percorso di trasformazione digitale "non è né l’infrastruttura né i software, ma cambiare le procedure". "Tutti i procedimenti dentro alla pubblica amministrazione devono digitalizzarsi altrimenti si rischia semplicemente di mettere su schermo quello che prima stava su carta e sarebbe un fallimento" ha concluso Fedriga. (ANSA).