(ANSA) – FAVARO VENETO, 14 LUG – Favaro Veneto (Venezia) si è raccolta per dare l’ultimo saluto alle tre vittime dell’incidente stradale di Santo Stefano di Cadore. Nella chiesa, troppo piccola per accogliere tutti, sono entrate le bare di Mattia, 2 anni, di color bianco entrata per prima e a seguire quella del padre Marco Antonello (48) e della nonna Mariagrazia Zuin (64). Sul sagrato, piegata dal dolore, è rimasta per ultima, incapace di avanzare, prostrata dal dolore e sorretta dalle braccia dei familiari, mamma Elena sopravvissuta all’impatto con il nonno Lucio Potente. In chiesa a concelebrare l’omelia funebre il parroco di Sant’Andrea e quelli del triangolo della terraferma veneziana di Favaro, Dese e Ca’ Solaro. Centinaia le persone sia in chiesa che nel campo parrocchiale dove sono stati messi tre schermi giganti per seguire la liturgia. Tra i presenti il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il prefetto Michele di Bari e varie autorità civili e militari. Mattia, Marco e Mariagrazia sono stati falciati il 6 luglio scorso mentre passeggiavano lungo in marciapiede nel centro di Santo Stefan di Cadore dall’auto di Angelika Hutter, la turista tedesca di 32 anni ora in arresto e ricoverata in psichiatria all’ospedale di Venezia. (ANSA).