(ANSA) – ROMA, 13 LUG – A cinque giorni dalla visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per commemorare i soldati caduti nel 500mo giorno del conflitto, l’isola simbolo della guerra, l’Isola dei Serpenti, è stata attaccata dall’esercito russo che ha sganciato questa mattina una bomba ad alto potenziale esplosivo. Lo ha reso noto il Comando meridionale ucraino senza rivelare ulteriori dettagli. Intanto nove navi russe sono in posizione di combattimento nel Mar Nero, tra cui tre portamissili: due di superficie e un sottomarino. La dotazione totale è di 18 missili Kalibr, ha detto il Comando. L’Isola dei Serpenti (Zmiyny in ucraino), avamposto di Kiev nel Mar Nero, fu occupata dai militari russi nel primo giorno dell’invasione e liberata dopo quattro mesi di cannoneggiamento. L’attacco di questa mattina dell’esercito russo, che ha usato aerei tattici, presumibilmente ha a che fare con la scelta di Zelensky dei giorni scorsi di onorare l’isola come simbolo di invincibilità. (ANSA).