Allagamenti, treni fermi, strade chiuse e ancora alberi caduti, tetti scoperchiati e persone rimaste bloccate all’interno delle proprie auto. Oltre 60 gli interventi dei vigili del fuoco del comando di via Valleggio in poco più di un’ora e mezza.
E’ il bilancio del violento maltempo che si è abbattuto sul territorio comasco. I temporali hanno colpito il territorio della provincia durante la notte ma il momento più intenso si è registrato poco dopo le 7 della mattina con raffiche di vento, pioggia e grandine che hanno sferzato il territorio, mettendolo letteralmente in ginocchio il territorio comasco.
Il temporale ha provocato la caduta di numerosi alberi, anche di grosse dimensioni, con conseguenti black out e strade bloccate in diversi comuni: Grandate, Alzate, Cantù, Lambrugo, Lomazzo, Capiago Intimiano e Anzano del Parco. E ancora: Albate e Camerlata a Como. La zona più colpita è quella tra Anzano e Alserio dove le squadre dei vigli del fuoco del distaccamento di Erba sono intervenute per soccorrere le persone rimaste intrappolate all’interno delle auto.
Chiusa – a causa della caduta di un grosso albero – la SS342 “Briantea”. Sul luogo sono intervenuti i tecnici Anas e le forze dell’ordine per consentire le operazioni di ripristino e della normale transitabilità.
Tetti divelti in alcune aziende agricole a Olgiate Comasco. Alberi caduti nell’Olgiatese sulle provinciali 23 e 19.
Ma ovunque si registrano danni e difficoltà. Impegnate anche le squadre della polizia locale di Como all’altezza del Viadotto dei Lavatoi, chiuso temporaneamente in direzione Lora, per allagamenti e piante pericolanti. Sbarre del passaggio a livello di via Scalabrini divelte (ripristinata la situazione attorno alle 9), un albero caduto sui binari ha interrotto la circolazione ferroviaria tra Camerlata e Grandate. E ancora interventi per allagamenti, tetti scoperchiati e lamiere pericolanti.
A Blevio e Torno strade ricoperte di fango.