Diga del Sambuco, via libera alla fase di progettazione per l’innalzamento. Il progetto è stato presentato questa mattina a Bellinzona dai Consiglieri di Stato Christian Vitta e Claudio Zali, assieme ai Direttori delle Officine idroelettriche della Maggia (Ofima) Marold Hofstetter e dell’Azienda Elettrica Ticinese (AET) Roberto Pronini.
L’innalzamento della diga del Sambuco è uno dei 15 progetti prioritari per l’aumento della produzione invernale identificati dalla “Tavola rotonda per l’idroelettrico” promossa dalla Confederazione.
Il progetto prevede di innalzare la diga di 15 metri, portandola dagli attuali 130 a 145 metri di altezza. Un intervento che consentirà di aumentare del 27% la capienza del lago. Al fine di sfruttare in maniera efficiente la maggior capacità di pompaggio e stoccaggio, anche il bacino di compenso di Peccia sarà ampliato e la sua capacità passerà da 110’000 m3 a 160’000 m3.
Conclusi gli studi di fattibilità e gli esami ambientali preliminari e avviata la procedura di modifica del Piano direttore cantonale, l’innalzamento è ora entrato nella fase di progettazione di massima.
I lavori di innalzamento della diga e quelli di rinnovo della centrale si protrarranno per quattro anni e richiederanno un investimento di oltre 120 milioni di franchi.