(ANSA) – ROMA, 11 LUG – Rischio processo per Claudio Campiti, l’uomo che l’11 dicembre scorso a Fidene, quartiere della periferia di Roma, ha ucciso quattro donne nel corso di una riunione di condominio di un consorzio abitativo. I pm della Capitale hanno chiuso le indagini in cui si contestano all’indagato l’omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, il tentativo di omicidio di altre cinque e lesioni personali per i traumi psicologici causati ad altri sopravvissuti. L’atto di chiusura delle indagini riguarda anche il presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma e un dipendente della struttura per avere omesso le cautele necessaria a custodire le armi. Campiti, infatti, quella mattina prelevò dal Poligono l’arma poi utilizzata a compiere la strage. (ANSA).